FORMALIZZATA LA CREAZIONE DELLA Confederazione dei Movimenti Identitari (CMI)

Intenso sabato di lavoro per il nuovo soggetto politico, meglio noto nel frastagliato universo meridionalista ed oltre, provvisoriamente come “Confederazione dei Movimenti Identitari”. Il confronto tra le idee e posizioni diverse ha portato alla definizione di una regolamentazione scritta, nero su bianco, che regoli comportamenti e “regole di ingaggio”, sia tra i movimenti che hanno dato vita al nuovo soggetto confederativo, sia verso i nuovi componenti che ne entreranno a far parte in futuro.

Confederazione aperta ma selettiva

Diversamente da quanto avvenuto sino ad oggi, infatti, questo nuovo soggetto politico non intende continuare ad imbarcare di tutto e di più, alla disperata, per poi ritrovarsi gli stessi personaggi e le stesse facce che salgono e scendono dai treni, alimentando inutile confusione e rallentando il già difficile percorso del Sud che vuole cambiare il suo destino.

Basta – si sostiene dall’interno di questa Confederazione – con la logica dei numeri fasulli: si parte con cognizione di causa per vagliare attentamente movimenti, associazioni e singole realtà.

Simbolo e portavoce

Esponenti dei gruppi Federazione Movimenti Base, MERIDEM, Meridionalisti Indipendenti, Movimento Duosiciliano, Nazione Napolitana Indipendente, e da Associazione Sud (Lungro – CS) e Tavola Meridionale (Roma), hanno siglato l’intesa che baserà la propria azione politica su obiettivi comuni condivisi.

confederazione dei movimenti identitariIl nuovo soggetto, “C.M.I.” in acronimo, che si rifà ai valori della Charta di Melfi, ha scelto anche il simbolo (nella foto a destra) tra le varie proposte precedentemente elaborate e presentate.

In chiusura di seduta, l’assise ha anche individuato la figura del portavoce ufficiale, per il primo semestre, in Alessandro Citarella, che ha dichiarato:

“Oggi i movimenti meridionalisti si presentano pubblicamente, con la costituzione della Confederazione dei Movimenti Identitari.  In una riunione che si è tenuta questa mattina a Napoli, i rappresentanti dei movimenti hanno approvato il patto e il relativo simbolo confederativo. Da oggi inizia l’aggregazione di tutte le forze che lavorano esclusivamente a favore dell’ex Stato delle Due Sicilie”.

(articolo pubblicato da “Il Brigante” il 23 marzo 2019)

Di Meridem