macroregione autonoma del sud

“I Meridem aderiscono alla raccolta firme del Comitato Referendario per la Macroregione Autonoma del Sud”, ha dichiarato il segretario politico della formazione meridionalista, Alessandro Citarella.

Citarella ha annunciato l’adesione a seguito dei risultati di una consultazione interna al movimento indetta dal presidente Meridem, Roberto de Micco.  Gli iscritti sostengono in modo unanime la necessità di unire in forma macroregionale il territorio continentale del vecchio stato delle Due Sicilie. Si ricorda che la Sicilia è già una regione a Statuto Speciale.

Macroregione autonoma del sud: i due quesiti

L’iniziativa referendaria è composta da due quesiti separati. Il primo: “Volete voi che la Regione Campania intraprenda tutte le iniziative istituzionali necessarie per ottenere dallo Stato l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 116, comma terzo, della Costituzione, in tutte le materie indicate dalla predetta disposizione?”.

macroregione autonoma del sud

 

Il secondo quesito è: “Volete voi che la Regione Campania stipuli con le altre Regioni dell’Italia Meridionale tutte le intese necessarie, ai sensi dell’articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, per l’esercizio unitario, anche attraverso l’istituzione di organi comuni, delle funzioni di propria competenza?”.

Secondo Citarella, “l’adesione politicamente trasversale all’iniziativa referendaria con adesione di interi consigli comunali è un chiaro segnale di un possibile e positivo risveglio identitario”.   Il Consiglio Comunale di Orta di Atella è stato fra i primi ad aderire in modo unanime all’iniziativa referendaria. Il 17 marzo 2019 i membri del consiglio comunale hanno partecipato alla raccolta delle firme in piazza.

Ora è necessario andare avanti nella raccolta delle firme. Servono 10.000 firme entro il 30 aprile 2019 per convocare la consultazione referendaria.

Di Meridem