La Calabria affonda mentre il Nord cresce

Qui di seguito il comunicato stampa dei Meridem Calabria. I Meridionalisti hanno scelto di sostenere Carlo Tansi e Tesoro Calabria alle prossime elezioni regionali in Calabria. Contro le logiche divisorie e contro gli interessi dei partiti che sostengono da sempre il malaffare e gli interessi della politica del Nord.

Elezioni Regionali Calabria, un’altra occasione persa

Le premature elezioni regionali calabresi arrivano in un momento favorevole per la società civile calabrese.  Al governo della Regione c’è un centro-destra inaffidabile, inerte nell’azione e incapace di governare una pandemia che vedeva nella Calabria, prima dell’estate, una dei posti più sicuri d’Europa. Ha avuto un Presidente del Consiglio Regionale, ora in carcere, che già prima delle elezioni era stato definito “impresentabile”.

Un’opposizione connivente o silente in Regione

In Regione c’è una sinistra inesistente, con il  PD in Consiglio Regionale che è complice del centro-destra e della sua inefficienza, e con  alcune norme scellerate a favore della politica, approvate anche col suo voto.

Il declino litigioso dei 5 Stelle

Il movimento 5stelle è dilaniato al suo interno e ormai sul viale del tramonto politico. In questo quadro, la cui drammaticità è assurta alle cronache internazionali con una perdita di immagine gravissima per la Calabria, la cosiddetta società civile avrebbe avuto un’occasione unica per sconvolgere il quadro politico.

La divisione delle forze del cambiamento in Calabria

Si poteva ridare una speranza al 50% delle persone che non vanno più a votare. E qualcosa infatti si stava  muovendo…  Ecco invece che arriva il solito romano di turno a porre veti e a dettare legge su persone che da anni si battono per la propria terra, spendendo energie e risorse per la propria passione civile.

I rapporti dei Meridem con Gattuso e Tansi

Abbiamo avuto contatti approfonditi col prof. Domenico Gattuso e col dott. Carlo Tansi, e sappiamo riconoscere il loro valore morale e la loro capacità di affrontare i problemi in un’ottica meridionalista pratica che neppure chi si spaccia per “filosofo-storico meridionalista” sa fare.

Sosteniamo le forze territorialiste del fare, come Tesoro Calabria

Appunto, filosofo. Perché una cosa è essere meridionalista sulla carta ed un’altra, completamente diversa, è esserlo praticamente. Affrontare i problemi e cercare di risolverli è molto più difficile che ragionarci e scriverci su, magari pile di libri, e poi al momento favorevole spaccare in due le forze del progresso sociale, interrompendone colpevolmente la forza sinergica.

I Meridionalisti Democratici della Calabria hanno sperato nell’azione univoca di Gattuso e Tansi, ma considerato che attualmente il solo Tansi ha deciso di abbandonare i filosofi dei veti, hanno deciso di combattere con Tansi ed il suo movimento la battaglia per il cambiamento della società calabrese.

Meridem Calabria